Psicologa Psicoterapeuta familiare e relazionale
abilitata all'esercizio della professione con il Nº 5465.
Disagio psicologico individuale:
- disturbi d'ansia
- attacchi di panico
- disturbi del comportamento alimentare
- disturbi dell'umore (depressione)
- disturbi sessuali
- disturbi del sonno
- dipendenze da alcol e sostanze stupefacenti
- dipendenza affettiva
- il trauma e l'EMDR
- conseguenze psicologiche del Coronavirus / Covid-19
Disagio psicologico familiare:
- difficoltà relazionali
- superamento di momenti critici
- problemi di coppia
- supporto alla maternità
- supporto alla genitorialità nella separazione
Ci sono momenti nella vita del soggetto, di difficoltà o di crisi, in cui appare impossibile trovare soluzioni o vie d'uscita di fronte ai problemi.
E' in questi casi che può essere utile una consulenza psicologica, in quanto lo psicologo non è soltanto colui che dispensa consigli, ma aiuta l'individuo a trovare le proprie risorse interne e le competenze per giungere ad un cambiamento evolutivo e a prendersi cura di sé.
Il sostegno psicologico individuale si rivolge a tutte quelle persone che vivono situazioni di disagio (ansia, depressione, stress...) o che devono affrontare una sofferenza psicologica legata a contesti e relazioni esterne (il lavoro, la famiglia, gli amici...) che incidono sul benessere fisico e psicologico.
Si prosegue con la psicoterapia nel momento in cui il soggetto intenda mettere in discussione alcuni schemi cognitivi e comportamentali che spesso l'hanno portato a vivere situazioni di disagio sia intrapsichico che interpersonale. In questo modo si dà il via ad un cambiamento più strutturale e profondo oltre che duraturo nel tempo.
Il sostegno psicologico alla coppia è finalizzato ad aiutare i coniugi o i conviventi a superare i momenti di difficoltà che incontrano nella condivisione dello stare insieme quotidiano.
Gli ostacoli che la coppia potrebbe affrontare sono di diverso tipo a seconda della fase del ciclo vitale in cui essa si trova (conflitti e incomprensioni durante la neo convivenza, coppia senza figli, nascita del primo figlio, compiti educativi verso i figli, crescita e distacco dai figli, pensionamento, lutti, ecc.)
La coppia solitamente chiede aiuto quando si trova di fronte a difficoltà relazionali, conflitti coniugali, separazione, divorzio, conflitti genitori-figli, disturbi sessuali, ecc.
Compito dello psicologo è quello di ascoltare e osservare l'interazione della coppia per aiutarla ad esplorare il proprio mondo interno relazionale (rapporti con la famiglia d'origine e il trigenerazionale) in modo tale che ciascun partner acquisisca consapevolezza dei propri schemi relazionali e dell'altro, con l'obiettivo di trovare nuovi equilibri ed uscire da una situazione stagnante e logorante.
L'intervento non è però finalizzato a tener unita la coppia, ma ha come obiettivo il miglioramento della comunicazione con conseguente risoluzione del conflitto e benessere di entrambi, attraverso l'espressione di nuove modalità che tengano conto dei propri bisogni personali e dell'ascolto reciproco.
Tutte le famiglie affrontano sfide difficili nel loro cammino e, spesso, devono mettere in campo notevoli risorse e strategie non sempre disponibili o accessibili.
Le famiglie sono realtà complesse che attraversano eventi di vita piacevoli, ma non per questo meno stressanti (il matrimonio, la nascita dei figli...) oppure eventi prevedibili come la morte di un nonno o anche imprevedibili come un lutto improvviso, che mettono in discussione i precedenti equilibri e richiedono nuovi aggiustamenti.
Quando la famiglia non riesce in questa spesso difficile impresa, si può verificare una situazione di disagio che viene espresso attraverso un sintomo di un membro della famiglia che diventa così il "porta voce" di un malessere familiare. Il sintomo nel soggetto ha come obiettivo, ovviamente non consapevole, di attirare l'attenzione su di sè e distogliere i membri della famiglia dall'affrontare le proprie difficoltà di relazione.
Un lavoro con la famiglia è spesso ottimale per la risoluzione di una grande varietà di problemi personali, poichè lo psicologo aiuta a vedere la funzione del sintomo a tutti i membri e sposta l'attenzione a ciò che è difficile affrontare, aiutando la famiglia a trovare le risorse per creare nuovi equilibri, alleviando la sofferenza del paziente portatore del sintomo e di tutti i componenti.